INGREDIENTI
125 ml* di acqua calda
125 ml di latte caldo
1 ½ tazza di zucchero + 1 cucchiaino di zucchero
10/11 tazze di farina
60 g di lievito di birra
7 uova
1 tazza di burro fuso
la scorza grattugiata di un limone
*125 ml corrispondono a ½ tazza
Questo dolce viene guarnito con delle uova colorate di rosso – si inseriscono nella pasta prima di cuocere il dolce – e tra gli ingredienti dovrebbero esserci anche una tipica spezia greca, machlepi, e la masticha, un prodotto a base di resina che si produce soprattutto nel sud dell’Isola di Chios. Tenendo in considerazione la difficoltà di reperire tali ingredienti, vi proponiamo una ricetta ‘alternativa’ ma comunque ‘fedele’ alla tradizione.
Preparazione
Fate sciogliere il lievito nell’acqua calda. Mettetelo in una ciotola più capiente ed unitevi il latte, il sale e due tazze di farina. Mescolate bene, quindi ricoprite con un telo e lasciate riposare per un’ora in un luogo caldo. Mettete le uova, lo zucchero e la scorza del limone in un recipiente e, a bagnomaria, lavorate il tutto finché il composto non si gonfia e diventa bianco. Aggiungete al composto cremoso il resto della farina e l’impasto che avete lasciato riposare per un’ora. Lavorate il tutto su di una spianatoia infarinata ed unitevi anche il burro fuso – tenetene da parte un cucchiaio – continuando ad impastare. Dovete ottenere un composto liscio. Riponete l’impasto in una ciotola e ungetelo con il burro rimasto, quindi coprite con un telo e lasciatelo riposare in un luogo caldo per circa due ore – deve raddoppiare di volume – Tagliate dei pezzetti di pasta e formate delle strisce di circa 2 cm di spessore e 30 di lunghezza. Con queste strisce formate delle trecce e chiudetele ad anello. Disponete i dolci su di una teglia imburrata e lasciate lievitare ancora – devono sempre raddoppiare di volume– Fate scaldare il forno a 180°. Spennellate i dolci con del tuorlo leggermente sbattuto, quindi infornate e lasciate cuocere per circa mezz’ora.
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