Ebbene sì, lei mi piace e nel mio ipod ci sono anche suoi successi come “Se perdo te”, “Cerchi”, ecc. La Nicoletta Strambelli, alias Patti Pravo è una vera icona gay, un mito, magari un po’ trash ma un mito.
Oggi dalle pagine di Left dice la sua su X Factor, Amici, sulla politica e altro.
La bionda cantante dice che di questo tipo di politica non vuole nemmeno impicciarsi: «a me – dice a Left – dà un senso di enorme confusione, come al resto degli italiani immagino». Mah, chissà, forse siamo in minoranza in questa confusione, cara, amata Strambelli.
Patti racconta di abitare a Roma, vicino al Quirinale: «E non ci sono i cassonetti perché considerati antiestetici».
A proposito dei talenti televisivi esibiti a X Factor e ad Amici, pare essere abbastanza contraria perché, dice, se ne possono trovare più facilmente per strada: “un vero talento non andrà mai a un talent show”. Beh, forse una leggera smentita è rappresentata da Giusi Ferro e da Carta, ma chissà!
Viste le vicine elezioni, Left chiede a Patti se accetterebbe una possibile candidatura politica. Immagino i suoi sorrisi alla domanda alla quale risponde: «Mi ammazzerebbero subito con le idee che mi ritrovo, sarei al limite del no. E allora lasciamo perdere». D’accordo con te, Patti. A proposito, qualcuno conosce un disegno di legge presentato alla Ue dalla deputata Iva Zanicchi?
Posts Tagged ‘Icone gay’
Patti Pravo entra in politica? Pazza idea.
Posted in Musica, tagged Amici, Icone gay, Musica, Patti Pravo, Programmi Tv, X Factor on 3 aprile 2009| Leave a Comment »
Rupert Everett: “Farei volentieri un lifting del fondo schiena”
Posted in Cultura, tagged Cinema, Cultura, Gay, Hollywood, Icone gay, Rupert Everett on 17 marzo 2009| Leave a Comment »
L’età che avanza spaventa un po’ tutti; preoccupa maggiormente le persone celebri che hanno a che fare con un pubblico sempre più esigente, voyeristico, amante della bellezza. Ruper Everett bello lo è, o meglio, lo è stato ancor più divinamente di oggi: desiderato; conteso tra amori al femminile e storie gay.
Il divo ribelle, lo scorso anno, ha scritto un’autobiografia: “Bucce di banana”, ed. Sperling & Kupfer, dove racconta e si racconta, in versione patinata. Nel libro mischia storie da border line di lusso con altri eventi che lo hanno tormentato; i legami profondi ma anche i rapporti occasionali. Le sue amicizie son quelle che vorremmo far nostre: il compianto Gianni Versace che lo ospitava spesso nella casa di Miami; Madonna, Jannifer Lopez, Sharon Stone, Ornella Muti, Gwyneth Paltrow. Insomma, divo tra i divi.
Questa settimana, Grazia, il settimanale, l’ha intervistato nella città più romantica del mondo, Venezia, dove Rupert era impegnato in un documentario sulla vita di Lord Byron . Al settimanale, l’attore ha raccontato quel che da tempo dice tra amici e in pubblico: la vecchiaia è brutta, e quel suo amareggiarsi per come vanno le cose, forse proprio a causa della sua omosessualità più volte dichiarata.
A Grazia, dice di invidiare Hugh Grant che guadagna molti soldi, e invidia anche Daniel Day: “Se decidesse di fare il ciabattino, il giorno dopo Hollywood farebbe la fila davanti alla sua bottega”. Naturalmente, le sue migliori amicizie sono coniugate al femminile.
L’attore britannico compirà 50 anni a maggio e forse sente ora tutto il peso di una vita che gli è stata amica ma anche molto nemica. Così pensando alla vecchiaia, Rupert, a domanda di “Grazia”, risponde: “Farei volentieri un lifting del fondo schiena. Dopo i 38 anni si diventa invisibili. Potresti andare a fuoco in un bar e la gente ti si avvicinerebbe solo per accendersi una sigaretta…”
Musica. Madonna: “Datemi Mastrangelo, che lo voglio frustare”
Posted in Musica, tagged Concerti, Icone gay, Luigi Mastrangelo, Madonna, Musica, Notizie, Sondaggi, Sport, Volley on 13 marzo 2009| Leave a Comment »
Lo scorso anno, intervistato dalla rivista Babilonia, Luigi Mastrangelo, scultore pallavolista della Nazionale italiana, 202 centimetri di altezza: un adone senza fine, aveva detto che i calciatori erano dei fighetti che si rifacevano le ciglia e che avrebbe partecipato volentieri al Gay Pride. Regalò a Christian Poccia e ai lettori della rivista storica omosessuale una intervista esilarante, ripresa da centinaia di blog e siti italiani ed esteri e da diverse testate della carta stampata. Era e resta ai primi posti dei desideri femminili e stella incontrastata – cosa che a lui non dispiace affatto – come icona gay dello sport.
Qualcosa di tanto fascino deve essere arrivato anche alla pop star Madonna Ciccone, che ha chiesto Mastrangelo per il suo tour “Sticky & Sweet Tour”. A quando viene raccontato da Vip Gossip News, lo sportivo italiano è stato contattato da Jamal Sims, coreaografo di Madonna, che era alla ricerca di corpi strepitosamente belli per alcune scene trasgressive, quelle a cui Madonna non vuole sottrarre ai suoi concerti e che in passato hanno fatto tanto arrabbiare certi bacchettoni.
Avere Luigi Mastrangelo sul palco, dicono, farebbe piacere al pubblico femminile e al pubblico gay e, immaginiamo, non si presenterà certo in smoking perché pare che il bell’adone Mastrangelo verrebbe piazzato al centro del palco, tutto ricoperto di splendente oro, legato a due colonne di marmo. La rockstar Madonna si esibirebbe con lui sul palco, “armata” di un frustino; insomma una coreografia BSDM.
L’imperatrice del pop sarà a Milano il 14 luglio e si dice che questo “Sticky & Sweet Tour” farà dimenticare quanto finora è stato esibito nei meravigliosi concerti di Madonna, grazie alle tecnologie, alle scenografie e a tutto quanto ronza intorno a questo spettacolo live.
Da parte sua, il centrale della Nazionale Volley, si schernisce un po’ e si dice contento di tanta attenzione. Ma non si sbilancia molto. A chi gli chiede cosa farà, serafico risponde che sì, andrà sicuramente a Milano il 14 luglio: “A vedere il suo spettacolo (Madonna ndr.), poi chissà, magari mi inviterà a salire sul palco”.
Grande Mastrangelo!
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